Tecnologie
La tecnica di stampaggio rotazionale: innovazione
nella produzione di
materiali plastici
Produzione vasi e arredi con tecnica stampaggio rotazionale
Tutte le linee di vasi e arredi della linea Kloris sono prodotti con lo stampaggio rotazionale, utilizzato per creare oggetti senza saldature. Questa tecnologia si distingue per la sua capacità di produrre manufatti di alta qualità con geometrie complesse e spessori uniformi.
Impieghiamo molta attenzione a tutte le fasi della lavorazione e con il metodo dello stampaggio rotazionale, ricreiamo moltissimi effetti.
Inoltre, la resina termoplastica utilizzata per lo stampaggio rotazionale è un materiale molto resistente e duraturo nel tempo.
Il materiale utilizzato è il polietilene in polvere, il quale conferisce ai vasi Kloris una durata elevata, nonostante siano leggeri, e resistenza agli urti, agli shock termici e ai raggi UV. La tenuta perfetta di questi vasi in condizioni climatiche avverse è garantita dalla tecnologia di stampaggio rotazionale impiegata per la loro realizzazione.
Questi vasi sono realizzati con l’innovativo processo di produzione a stampaggio rotazionale, garantendo oggetti plastici resistenti e di pregio, anche di grandi dimensioni.
Le fasi di lavorazione
Stampaggio rotazionale
per la plastica: il processo produttivo.
Caricamento dello stampo
Caricamento della materia prima: In questa fase iniziale, una quantità predeterminata di polvere di resina termoplastica viene caricata in uno stampo cavo. La resina utilizzata è generalmente in polvere fine, il che favorisce una distribuzione uniforme durante il riscaldamento.
Riscaldamento dello stampo
Riscaldamento e rotazione: Lo stampo carico viene chiuso ermeticamente e posto in una camera di riscaldamento. Durante il riscaldamento, lo stampo ruota lentamente attorno a due assi perpendicolari. Questo movimento biassiale permette alla polvere di aderire uniformemente alle pareti interne dello stampo, fondendosi progressivamente in uno strato omogeneo.
Raffreddamento dello stampo
Raffreddamento: una volta che la resina si è distribuita e fusa uniformemente, lo stampo viene trasferito in una zona di raffreddamento. Qui, continuando a ruotare, il pezzo si solidifica mantenendo la forma dello stampo. Il raffreddamento può essere effettuato con aria o acqua, a seconda delle esigenze specifiche del prodotto e del materiale utilizzato.
Estrazione del pezzo
Sformatura: dopo il raffreddamento, lo stampo viene aperto e il pezzo finito viene estratto. Lo stampo è ora pronto per un nuovo ciclo produttivo. Uniformità di spessore: Grazie alla rotazione biassiale, la distribuzione della resina è uniforme, garantendo pareti di spessore costante.